Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 19:00 METEO:PISA10°18°  QuiNews.net
Qui News pisa, Cronaca, Sport, Notizie Locali pisa
martedì 19 marzo 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Caldo record in Brasile, percepita temperatura di 62,3°: la più alta degli ultimi 10 anni

Attualità mercoledì 06 agosto 2014 ore 16:10

Cinema all'aperto, a rischio anche Tirrenia

Ritagliati Cappellaio Matto e Regina di Cuori dagli striscioni sulla recinzione del Ciak



PISA — "Proseguendo così non è escluso che il prossimo anno anche Tirrenia, un tempo nota come città del Cinema, venga privata del suo Grande Schermo". Delusi e amareggiati, lo dicono, tra i denti, Alfea Cinematografica e Cineclub Arsenale.

Cineclub Arsenale, quest'anno, ha dovuto rinnovare gli impianti ed è stato costretto a rinunciare ad alcune delle arene con proiezioni all'aperto. 

Tirrenia, però, è una di quelle che l'Arsenale ha voluto mantenere, anche perché nell'area, un minimo di sicurezza è garantita. 

Fino a ora. Non era bastato il tempo a "guastare" la stagione del cinema Ciak di Tirrenia: sugli striscioni stampati messi a decorare la recinzione del cinema, sabato, in pieno giorno, sono sparite due immagini a colori di Jonny Depp nelle vesti del Cappellaio Matto e Elena Bonham Carter in quelle della Regina di Cuori stampate su pvc.

Ignoti, secondo l'Arsenale, le hanno fatte sparire, tagliandoli maldestramente. Nella notte fra sabato e domenica, tra l'altro, qualcuno si è portato via la parte di immagini dedicate ai bambini, ritagliando circa 7 metri dello striscione che decorava la recinzione a sinistra dell’ingresso e che raffigurava vari protagonisti di film di animazione. "Uno spregio - commenta l'Arsenale - che, aldilà del danno economico e d’immagine, mortifica e intristisce soprattutto perché inserito in un contesto già di per sé molto difficile. Alfea Cinematografica e Cineclub Arsenale, che gestiscono il cinema Ciak di Tirrenia da venti anni, non mollano e, nonostante tutto, sono intenzionati a portare in fondo questa travagliata stagione estiva. Tuttavia, in quanto imprenditori culturali privati che sopravvivono solo con i proventi delle proprie attività, si trovano costretti a fare i conti con i conti. E i conti non tornano: strangolati da una distribuzione che favorisce i grandi esercenti delle multi-sale e costretti ad affrontare gli enormi costi richiesti dal passaggio al digitale, diventa sempre più difficile assicurare un’offerta culturale e di svago in un ambiente indifferente. Proprio gli alti costi del passaggio dalla pellicola al digitale e le conseguenti difficoltà tecniche e logistiche hanno causato in questa stagione la chiusura di un grande numero cinema e di arene estive e garantire anche quest’anno l’apertura del Ciak di Tirrenia è stato un impegno e un sacrificio notevoli". 


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Grazie a Riccardo D'Ignazio e Joshua Frontini, originari di Fauglia, l'attività che ha compiuto 100 anni nel 2023 riaprirà al pubblico
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Alberto Arturo Vergani

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Attualità

Attualità

Attualità