Cisanello e Santa Chiara, la clausola sociale salva trenta posti di lavoro

Una gara deciderà sull'affidamento del servizio, ma con l'obbligo di mantenere gli attuali occupati

PISA — Tutti i problemi sembrano risolti. Da ieri, quindi, si sentono più tranquilli i circa trenta lavoratori della Cooperativa di consumo del Circolo ricreativo dei dipendenti ospedalieri impegnati nella gestione dei bar e dei punti spaccio dei presidi di Cisanello e Santa Chiara.

I trenta posti erano a rischio, dopo che l’Azienda Ospedaliera aveva deciso di indire una nuova gara per l’affidamento del servizio.

Ieri, però, a un incontro al quale hanno partecipato i rappresentanti di Aoupi, cooperativa e sindacati e gli assessori al Lavoro David Gay e Anna Romei, si è deciso di applicare la “clausola sociale” a favore del mantenimento del posto di lavoro di tutti i dipendenti alla gara per l’individuazione del nuovo gestore il quale, quindi, sarà tenuto ad assorbire tutti gli attuali lavoratori.

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