Bplaj, l'arte per le nozze d'argento

Le Capanne è stata la prima filiale nel comprensorio del Cuoio, fu inaugurata nel 1991. Le installazioni curate da Giannoni e Leoncini

MONTOPOLI IN VALDARNO — E' stata presentata questa mattina la nuova veste della filiale della Banca popolare di Lajatico. Dopo la benedizione del parroco don Fabrizio Orsini il presidente della Bplaj Enzo Marconcini ha salutato i molti presenti introducendoli dentro i nuovi locali: "Questa filiale è storica - ha detto - perché è stata la nostra apripista nel comprensorio poi sono nati altri tre sportelli: San Pierino, Santa Croce e Ponte a Egola. Anche qui dentro prosegue l'originale incontro tra arte e finanza grazie al lavoro dell'architetto Paolo Giannoni e dell'artista Fulvio Leoncini".

L'arte come veicolo di comunicazione: "Siamo presenti in tutta la provincia di Pisa con 18 sportelli - ha detto il direttore generale Daniele Salvadori - abbiamo sempre realizzato filiali caratterizzandole artisticamente perché pensiamo che l'arte deve andare di pari passo all'espansione economica e finanziaria".

Le installazioni curate da Giannoni e Leoncini raccontano le simbologie e le attività che rappresentano territorio del Cuoio: il dipinto centrale di Paolo Uccello, esposto agli Uffizi, della Battaglia di San Romano, la torre di San Matteo, la famosa Madonna del buon viaggio e le antiche attività degli abitanti di Capanne, carrettieri e mattonai.

Per il Comune di Montopoli ha portato i saluti l'assessore all'ambiente Alessandro Varallo.

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