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Cronaca lunedì 12 maggio 2014 ore 16:25

Più soldi per accesso al credito e internazionalizzazione

La Camera di commercio chiude in positivo il 2013. Gli interventi economici crescono del 9 per cento rispetto al 2012, stabilendo un nuovo record

PISA — La Camera di Commercio ha approvato il bilancio d’esercizio del 2013. Gli andamenti dell’anno appena trascorso sono stati presentati nella mattina di lunedì 12 maggio alla presenza delle associazioni di categoria.

“I risultati sono soddisfacenti – ha commentato il presidente Pierfrancesco Pacini - perché nonostante un calo del 3 per cento del gettito da reddito annuale, gli interventi economici hanno raggiunto un nuovo record con quasi 6 milioni di euro da destinare all’accesso al credito e all’internazionalizzazione delle piccole imprese, il 9 per cento in più rispetto al 2012 e la cifra più alta di sempre investita in interventi sulle imprese”.

Tra i rappresentanti delle associazioni di categoria presenti a complimentarsi con la Camera di commercio di Pisa per i traguardi raggiunti e per il sostegno dato alle imprese, il presidente dell’Unione industriale pisana Federigo Federighi, il presidente di Confcommercio Pisa Federica Grassini, il vicepresidente nazionale e provinciale di Cna Andrea Di Benedetto e il direttore di Confesercenti Pisa Antonio Veronese.

Sono 552 le imprese beneficiarie di agevolazioni finanziarie, 18 milioni di euro di investimenti attivati con il contributo camerale e 856 imprese partecipanti a iniziative per l’internazionalizzazione. Questi sono, per il 2013, i numeri chiave dell’andamento della Camera di commercio di Pisa.

A confermare questi dati, il segretario generale della Camera Cristina Martelli: “Nel 2013 più di 2,8 milioni di euro sono stati destinati a oltre 500 imprese per abbattere gli interessi su prestiti e microprestiti e per realizzare investimenti a fondo perduto che hanno assorbito 1,5 milioni di euro e permesso di disporre di 18 milioni di euro per nuovi investimenti”.

Chiudono in positivo anche i settori dell’internazionalizzazione delle imprese e della promozione turistico-commerciale ai quali sono statti destinati circa 2 milioni di euro, 500 mila in più rispetto al 2012.

“Sono dati importanti in un momento di crisi economica come quella che sta investendo il paese - spiega Federica Grassini, presidente di ConfcommercioPisa -. Specie per quanto riguarda i risultati relativi all’internazionalizzazione. Il mercato italiano è in contrazione, quindi le imprese del territorio devono guardare oltre i confini nazionali per adeguarsi a un commercio che ormai è internazionale”.

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