Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 15:45 METEO:PISA13°23°  QuiNews.net
Qui News pisa, Cronaca, Sport, Notizie Locali pisa
lunedì 29 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Dumfries mostra uno striscione contro Theo dal pullman nerazzurro: il video

Attualità venerdì 25 febbraio 2022 ore 18:00

Centro storico, varato il blocco delle licenze

La movida in piazza delle Vettovaglie

La giunta ha approvato il provvedimento preannunciato dal sindaco Conti. Stop di due anni a nuove licenze per alcune tipologie commerciali



PISA — La giunta comunale ha approvato la delibera che vieta per i prossimi due anni, eventualmente prorogabili a 4, l’insediamento di nuove attività in tutte le strade e le piazze comprese nella “Zona A” e “Zona B” del centro storico (ovvero tutta la zona Stazione e ampia parte del centro storico) e nelle aree di via Roma e via Cattaneo

Il divieto di nuove aperture è per queste attività: gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande; gli esercizi commerciali alimentari (sia di vicinato che di media/grande struttura) e le attività artigianali alimentari ad eccezione di pescherie, rivendite di pane, attività artigianali di panificazione e le rivendite di frutta e verdura, che sono consentite, purché presentino specifico atto unilaterale d’obbligo di impegno a non vendere alcol e a non consentire il consumo sul posto.

Un blocco delle licenze che, preannunciato dal sindaco Michele Conti, entra in vigore già da oggi e riguarda soltanto alcune tipologie commerciali, vietando sia il trasferimento dall’esterno all’interno delle aree interessate, sia l’aggiunta di attività di somministrazione e/o di vendita (commerciale e/o artigianale) alimentare ad altra attività non alimentare già esistente.

Sono invece consentiti: il trasferimento delle attività all'interno delle zone oggetto dell'ordinanza; l’ampliamento di esercizi esistenti; il subingresso per acquisto/affitto di azienda relativa ad attività già esistente nei casi in cui a seguito di subingresso sia prevista l’apertura in un fondo diverso da quello precedente.

Il divieto non si applica alle attività temporanee, stagionali, di interesse pubblico e/o che si svolgano in continuità con gli anni precedenti, né in quei casi in cui, alla data di approvazione della delibera, sia già stata presentata SCIA per l’avvio dell’attività “e/o sia stato presentato idoneo titolo edilizio necessario per la realizzazione di opere e/o lavori finalizzati all’apertura, a modifiche e/o trasferimenti delle suddette attività, purché i lavori siano già iniziati e siano conformi dal punto di vista edilizio-urbanistico e rispetto normativa vigente”.

"Il provvedimento - ha commentato l’assessore al commercio Paolo Pesciatini - è stato condiviso anche dalle associazioni di categoria CNA, Confcommercio e Confesercenti, e fa seguito al “Nuovo regolamento delle attività economiche del settore alimentare in alcune aree del centro storico e nelle altre aree da tutelare” approvato dal Consiglio Comunale nel 2019. Si tratta di un intervento determinante con il quale intendiamo tutelare il nostro tessuto commerciale cittadino, già messo a dura prova in questi anni di pandemia. E’ un atto, questo, che si viene ad aggiungere a tutte le altre misure che in questo periodo abbiamo messo in campo per salvaguardare ed incentivare le nostre imprese".


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
La docente universitaria è spirata il 28 Aprile. Il cordoglio dell'ateneo. Martedì 30 Aprile la commemorazione a Lido di Camaiore
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Blue Lama

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Attualità

Attualità

Attualità