Malore in stazione, gli agenti Polfer lo salvano

PISA — Un uomo di 50 anni, residente in provincia di Livorno, deve ringraziare gli agenti Polfer in servizio alla stazione di Pisa Centrale, perché gli hanno salvato la vita. Colto da malore mentre si trovava nel sottopassaggio, si è accasciato a terra lamentando forti dolori al torace ed al braccio sinistro e progressivamente ha perso coscienza. Alcuni passeggeri hanno quindi avvisato gli agenti della polizia ferroviaria, che non hanno tardato ad entrare in azione.

I segnali di un infarto erano chiari e non c'era tempo da perdere. Avvisato il 118 i poliziotti hanno messo in pratica gli insegnamenti di primo soccorso ricevuti in fase addestrativa praticando per alcuni minuti un efficace massaggio cardiaco. Tanto che all'arrivo del personale medico sul posto l’uomo ha ripreso conoscenza ed è stato sottoposto ad ulteriori e più specifiche manovre di rianimazione prima di essere trasferito in ospedale.

La specifica formazione degli agenti di polizia ferroviaria, dunque, ancora una volta è stata determinante nello scongiurare conseguenze drammatiche per malori di questo genere. Circa due anni fa intervennero in analoga situazione utilizzando anche il defibrillatore in dotazione, salvando così la vita di un altro viaggiatore tra i binari della stazione.

Negli ultimi anni, grazie alla collaborazione con l’Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie e l’Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri, la Polfer si è dotata in tutta Italia di 60 defibrillatori (distribuiti nelle principali stazioni), formando proprio personale (oltre 600 operatori) nell’utilizzo di tali dispositivi: 19 le vite salvate negli ultimi 7 anni in tutto il territorio nazionale.

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