L'incidente è avvenuto lungo la statale 106 Ionica, in provincia di Catanzaro. L'uomo sarebbe stato investito da un'auto che non si è fermata
25 aprile per sempre. Dall’Italia al Portogallo, l’altra Liberazione
Cronaca giovedì 03 dicembre 2020 ore 13:12
Si presenta in Questura e viene arrestato
L'uomo, un georgiano, ha raccontato di essere impossibilitato all'obbligo di firma in Lazio. Ma su di lui pendeva un ordine di carcerazione
PISA — Ieri mattina un cittadino georgiano si è presentato negli uffici della Questura dichiarando di essere sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione presso la Stazione Carabinieri di Fabrica di Roma, in provincia di Viterbo. Ma di non poterlo fare perché bloccato a Pisa dalle misure anti-Covid.
Fatti i dovuti accertamenti, gli agenti hanno presto scoperto che l'uomo che avevano davanti risultava segnalato più volte per violazione della misura cautelare dell'obbligo di firma, tentando anche di allontanarsi dal territorio nazionale: una volta fu fermato alla frontiera di Ventimiglia, una seconda volta presentando falsa documentazione di biglietti aerei per la Georgia, allegata ad una istanza di revoca della misura cautelare.
Per questi motivi il Tribunale di Firenze, con specifica ordinanza, aveva disposto nei suoi confronti la misura cautelare della custodia cautelare in carcere, cosa di cui lui era all'oscuro. Così i poliziotti pisani lo hanno arrestato, per poi accompagnarlo alla casa circondariale "Don Bosco".
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