Sicurezza, la risposta è nella fusione dei Comuni

Lo dice il prefetto: "Occorre presentarci come area metropolitana, 2 agenti in più non fanno la differenza"

PISA — Sei rapine in meno di una settimana nell'area pisana. Un bilancio che ha spinto il sindaco Marco Filipeschi a rinnovare la richiesta al ministero dell'Interno per un rafforzamento degli organici di polizia in seno alla questura. Ma per il prefetto Attilio Visconti a soluzione al problema si trova altrove, e più precisamente nella fusione dei Comuni: "Non c'è altro da fare - è il duro commento del rappresentante di governo - 2/3 agenti in più non risolvono i problemi legati alla sicurezza"

"La fusione dei comuni - dice Visconti - rimodulerebbe i servizi su scala metropolitana. Occorre presentarci con le problematiche di una città metropolitana che vede quindi implementate non solo le forze di polizia ma tutti i servizi offerti ai cittadini, ecco perché bisogna far presto a fondere i comuni di San Giuliano Terme e Cascina con Pisa per costituire un unico comune di oltre 200 mila abitanti".

Intanto, però, la prefettura adotta soluzioni a breve termine: "Dalla prossima settimana - conclude Visconti - cominceremo a convocare un comitato con i sindaci di Cascina, Pisa e San Giuliano e i comandanti delle polizie municipali per ragionare di come impiegare in maniera congiunta le forze locali e vedere di poter sgravare i compiti delle polizie ordinarie"

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