"Tutte le azioni per salvaguardare l’occupazione"

PISA — “Le decisioni e l’atteggiamento della proprietà di Ericsson circa i licenziamenti ed i trasferimenti continuano ad apparire gravi e incomprensibili. In questi anni sono stati tanti i finanziamenti di Regione Toscana ricevuti dalla Ericcson per le attività di Ricerca e Sviluppo che fanno del centro di Ricerca pisano uno dei fiori all'occhiello del gruppo a livello internazionale. E altri sembrano in arrivo". 

Lo dice Antonio Mazzeo, consigliere regionale e presidente della Commissione Costa, intervenendo sulle ultime fasi della vicenda che riguarda l’azienda Ericcson a Pisa.
Pochi giorni fa, com’è noto, la giunta toscana ha approvato una delibera per consentire lo ‘scorrimento’ di un bando regionale in cui rientrerebbe anche il finanziamento di un progetto di Ricerca e Sviluppo (denominato FI-PI-LI-3) di cui 3,5 milioni di euro per lo stabilimento pisano di Ericsson. Nel contratto di convenzione, se e quando verrà sottoscritto è riportato l'obbligo del beneficiario di mantenere i livelli occupazionali e della ricerca per 5 anni dall'erogazione del saldo.
"La situazione - prosegue Mazzeo - mi sembra chiara, almeno da questo punto di vista: non ci sono alibi, Ericsson se vorrà sottoscrivere la convenzione con Regione Toscana dovrà costruire tutte le condizioni per non licenziare né trasferire personale a Genova. Per questo chiediamo agli uffici competenti di verificare prima dell'eventuale firma della convenzione che ci sia la volontà della proprietà di mantenere, almeno, i livelli occupazionali cosi come previsti all'interno del progetto presentato e di valutare se rispetto ai finanziamenti gia incassati da Ericcson siano stati rispettati tutti i vincoli contrattuali previsti in convenzione".

---

Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI