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Cronaca giovedì 10 luglio 2014 ore 11:30

Raddoppiati scippi e rapine, in arrivo giovani agenti

I dati del sindacato di Polizia della Cgil che annuncia nuovi arrivi ad agosto di giovani che hanno terminato il corso di formazione

PISA — Il ministero dell’Interno ha inserito Pisa tra le 42 province che dai primi giorni del mese di agosto sono disponibili per l’assegnazione di giovani poliziotti che terminando il corso di formazione usciranno dalle scuole di polizia.

Lo rende noto il sindacato della Polizia di Stato Silp Cgil di Pisa che precisa: "Non sappiamo ancora quanti verranno assegnati a Pisa e se sono previsti trasferimenti in uscita da Pisa richiesti da chi, attualmente in servizio in questa provincia, ha chiesto di essere spostato in altra sede.

Atteso che a Pisa la criminalità non accenna a diminuire, tanto che il dato attuale in nostro possesso attesta che sebbene il totale dei reati sia diminuito di circa il 10 per cento ve ne sono alcuni quali gli scippi e i furti in abitazione che continuano ad accrescere".

Secondo i dati diffusi dal sindacato, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno sono aumentati del 100 per cento gli scippi e del 25 i furti in abitazione, come anche le rapine che sono aumentate fino al 100 per cento.

"È evidente quindi - per il sindacato - che il ministero dell’Interno ha preso coscienza degli appelli del sindaco e di chi come noi ha un ruolo sindacale. La disponibilità ad assegnare permanentemente a Pisa dei giovani agenti non può quindi che offrire spunti costruttivi ad un modello efficiente di sicurezza che deve essere incentrato sui bisogni dei cittadini e in particolare verso le fasce più deboli e indifese della società. Come sindacato di polizia accogliamo la positiva decisione ministeriale per porre l'accento sulla necessità di mantenere intatti i presidi delle forze dell'ordine accrescendo, con le nuove risorse, gli apparati esistenti attraverso i nuovi operatori che possono andare a rinforzare quegli uffici dove, per carenze di personale e mezzi, gli addetti si trovano a fronteggiare situazioni particolarmente gravose".

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