Sbrana sull'abusivismo: "Un lento cambiamento"

Secondo il direttore di Conferescenti qualcosa in termini di controllo sta cambiando, specialmente in zona stazione e al mercato di via Paparelli

PISA — “Finalmente stiamo assistendo ad un cambiamento deciso di rotta per quanto riguarda il controllo del territorio, in particolare nella zona della stazione e al mercato di via Paparelli”.

E' il direttore di Confesercenti Marco Sbrana a commentare gli ultimi interventi in fatto di sicurezza messi in campo contro microcriminalità e abusivismo.

“Qualcosa, lentamente, sta cambiando in meglio – dice Sbrana -. Noi purtroppo abbiamo il polso quotidiano della situazione visto che la nostra sede si trova proprio nella zona più calda. La presenza stabile delle forze dell'ordine è un deterrente. Dispiace che un piano del genere sia scattato solo dopo tanti nostri appelli caduti nel vuoto per tanto tempo e dopo una decisione choc di Andrea Romanelli, al quale ribadiamo la nostra solidarietà e vicinanza. Non dimentichiamo che stiamo parlando di riportare la legalità in una delle zone di maggior visibilità della città. I risultati si stanno vedendo, quindi ci auspichiamo che la morsa non sia allentata. I blitz occasionali e gli interventi spot non hanno mai pagato”.

Qualche miglioramento, dicono dall’associazione di categoria, si noterebbe anche al mercato di via Paparelli dove, sottolineano: “ll problema principale è quell'abusivismo commerciale. Negli incontri con l'assessore al commercio avevamo evidenziato la necessità di rafforzare i controlli sulla zona. Adesso alle parole sono seguiti anche i fatti, con la creazione di una squadra di vigili urbani dedicata alle questioni del commercio”.

Saranno questi uomini, infatti, a presidiare in borghese il mercato ma anche a vigilare sul rispetto delle norme in materia di insegne o occupazione di suolo pubblico. “Insomma – conclude Sbrana – un passo avanti importante per ridare fiducia a imprenditori e residenti che, in alcune parti della città, si sentivano abbandonati”.

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