Sfrattati a Cascina e alloggiati a Pisa

Il segretario provinciale dell'Unione inquilini Claudio Lazzeri: "Occorrono provvedimenti urgenti, il Comune reperisca alloggi"

CASCINA — "La famiglia sfrattata la settimana scorsa a Cascina si trova in un alloggio d'emergenza a Pisa". A renderlo noto è il segretario provinciale dell'Unione Inquilini Claudio Lazzeri.

"Nella stessa situazione si trova un'altra famiglia sfrattata da San Frediano a Settimo - aggiunge Lazzeri- che è stata sistemata in un altro alloggio d'emergenza, sempre a Pisa".

La famiglia sfrattata la settimana scorsa dovrà lasciare l'alloggio a Pisa la prossima settimana. "Considerato che in entrambi casi si parla di famiglie con minori -prosegue il segretario - comunichiamo che le due famiglie non usciranno dagli alloggi d'emergenza a meno che non siano trovate soluzioni alternative".

Lazzari sollecita il Comune di Cascina "A reperire alloggi privati che vengano dati in locazione all'amministrazione".

"Uno dei due nuclei familiari (costituito da 6 persone) ha a disposizione 12mila euro che verranno pagati direttamente dal Comune al locatore in caso di stipula di un contratto di locazione concordato" spiega ancora il segretario che annuncia: "Lunedi 10 aprile è previsto in via Toscoromagnola uno sfratto con la forza pubblica per una famiglia alla quale è stata proposta la stessa soluzione temporanea".

"Se non verranno presi provvedimenti urgenti - prosegue la nota del segretario dell'Unione inquilini- la situazione denunciata la settimana scorsa diverrà esplosiva sia a Cascina che a Pisa, considerato proprio che le famiglie sfrattate nel Comune di Cascina sono collocate presso strutture site nel Comune di Pisa, che ha gli stessi problemi di emergenza abitativa".

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