Tappezzeria e nuovi mobili. Pisa è a marchio Ikea

In attesa dell'apertura del mega store, parte la campagna pubblicitaria. E all'Elba organizzano una gita

PISA — Sarà uno scherzo di Carnevale... Ha pensato qualcuno visto che oggi è Giovedì Grasso. Alcuni, beati loro, sono riusciti a non accorgersi. Gli altri, tra ieri sera e questa mattina, hanno visto una Pisa decisamente più colorata, con le piazze riempite di tavoli e poltrone rosse, bianche e nere e colonne rivestite di tappezzeria anni ‘70. Tra chi guarda e inorridisce e chi non vede l’ora sia il 5 marzo (una volta quello famoso era il 5 maggio), nessuno è riuscito a non commentare.

La chiamano campagna Ikea (anche se Ikea, contattata, non sta confermando), in vista di quell’apertura che garantirà oltre 200 posti di lavoro (a fronte di circa 30mila Cv ricevuti) e tanto traffico, almeno per il primo mese e abbastanza da far riunire già più volte il comitato garante della sicurezza.

Insomma, vicino all’ormai più o meno ex distretto del mobile, il mega store continua a dividere. Poco importa: la pubblicità gliela stiamo facendo. In fondo, “purché se ne parli” è una regola sempre verde.

Se ne parla così tanto, che dall’Elba è stato organizzato un viaggio: data 22 marzo, destinazione Ikea Pisa, partenza nave alle 8 e costo complessivo 20 euro a persona. Acquisti esclusi, ovviamente.

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