Attualità

A Buti un acquedotto più moderno e sicuro

Conclusi i lavori nelle vie Bernardini e Frediani, nuove condotte più resistenti per ridurre le perdite e migliorare il servizio idrico.

A Buti si conclude un intervento di fondamentale importanza per la rete idrica del centro storico. Sono entrati in funzione i 370 metri di nuove condotte installate nelle vie Bernardini e Frediani, sostituendo tubazioni ormai obsolete con un sistema più efficiente e sicuro. L’operazione, avviata nel settembre 2024 da Acque in collaborazione con l’amministrazione comunale, ha permesso di migliorare la distribuzione dell’acqua e ridurre drasticamente il rischio di guasti.

“Con questi lavori – ha spiegato Simone Millozzi, presidente di Acque – confermiamo il nostro impegno per il comune di Buti nel migliorare le infrastrutture idriche, guardando a un futuro in cui qualità del servizio e tutela della risorsa vanno di pari passo”. Il progetto ha previsto nuove tubazioni in ghisa sferoidale, più resistenti e durature, oltre all’installazione di saracinesche strategiche per limitare le interruzioni in caso di interventi o emergenze.

Un ulteriore aspetto innovativo è il collegamento tra i serbatoi di San Giorgio e quello vicino alle scuole medie, che consentirà di distribuire l’acqua in modo più efficace e garantire un approvvigionamento costante anche in situazioni critiche, come guasti rilevanti o periodi di siccità.

La sindaca Arianna Buti ha sottolineato l’importanza dell’intervento: “La sostituzione delle condotte idriche nel centro storico di Buti è un investimento essenziale per il territorio. Ringrazio Acque per il lavoro svolto in tempi rapidissimi”. L’opera, progettata da Ingegnerie Toscane, ha richiesto un investimento di 400mila euro, co-finanziato dal PNRR attraverso il progetto Digital4zero, che punta a rendere gli acquedotti più digitalizzati ed efficienti.