“Sono nato in memoria delle tante vite perse nella speranza di un futuro migliore. Basta morti durante le migrazioni” E' quanto si legge sulla targa apposta a fianco di un melograno, messo a dimora nell’area verde nei pressi della rotatoria Teresa Mattei, a La Gabella, per non dimenticare chi ha perso la vita per migrare.
Una iniziativa che risponde all’appello lanciato da Donne insieme per la pace, Cgil, Anpi, Arci e Lega ambiente della Toscana attraverso l’Anci.
"Un gesto simbolico - si legge in una nota del Comune - per esprimere solidarietà, vicinanza e impegno di accoglienza diffusa e umana di fronte alla continue tragedie di cui è teatro il nostro Mediterraneo, non ultima quella di Steccato di Cutro. Un gesto simbolico affinché sia scongiurato che altre innocenti vite si spezzino".