Attualità

A Pisa si discute di infertilità e LEA

Domani all’Hotel San Ranieri il convegno promosso da Vito Cela riunisce esperti da tutta la Toscana sui nuovi modelli della sanità riproduttiva

Un’intera giornata per fare il punto sull’organizzazione, le sfide e le novità legislative e scientifiche in materia di infertilità. Si intitola "Rete Toscana Infertilità 2025 – Update" il convegno in programma domani, 24 Settembre, all’Hotel San Ranieri a Pisa. A organizzarlo è Vito Cela, ginecologo dell’Aoup e responsabile della Rete Toscana Infertilità, nonché del percorso dedicato alla procreazione medicalmente assistita.

"Si tratta di un incontro importante per aggiornare il sistema sanitario regionale – ha spiegato Cela – e confrontarsi anche con esperienze di altre realtà nazionali".

La Rete Toscana Infertilità, attiva dal 2017, è chiamata oggi a un’evoluzione per adeguarsi ai cambiamenti introdotti dai nuovi LEA (Livelli Essenziali di Assistenza) e dalle linee guida aggiornate. Il convegno servirà a condividere soluzioni organizzative sempre più in linea con le esigenze dei pazienti, in un contesto di calo demografico che richiede risposte tempestive.

Durante i lavori si parlerà di temi centrali come il social freezing, l’infertilità maschile, la crescita endometriale, la diagnosi preimpianto e la preservazione della fertilità nei pazienti oncologici e non oncologici. Prevista anche una tavola rotonda con esperti regionali per discutere dei cambiamenti in atto e degli aspetti più controversi legati alla normativa sulla riproduzione assistita.

L’evento è rivolto a ginecologi, andrologi, urologi, medici della medicina della riproduzione, ostetriche e infermieri che operano nel settore.