"L'educazione è l'arma più potente che può cambiare il mondo". Con questa frase di Nelson Mandela impressa sulle magliette, circa 70 ragazzi e ragazze delle scuole cascinesi hanno partecipato al meeting sui diritti, nella sala consiliare del municipio di Cascina.
Il meeting è stato il momento clou del progetto sui diritti e l'integrazione, portato avanti da tre classi quinte delle scuole primarie Don Gnocchi di San Lorenzo alle Corti, Cipolli di San Casciano e Ciari di Cascina, seguite dalle insegnanti Adriana Cei, Raffaella Tito e Laura Cervelli.
A tenere il meeting e il progetto sono state le operatrici della associazione mediatori linguistici e socio-interculturali di Pontedera, che hanno affrontato i temi dell’accoglienza, dell’integrazione e del rispetto reciproco sia sotto forma di gioco, sia con la testimonianza di alcuni immigrati da anni in Italia, sia con dei brevi video che hanno presentano la cultura e le tradizioni di altri paesi.
E' stata ospite dell'incontro la signora Bridget Fomundam, immigrata camerunese, eletta a gennaio di quest'anno immigrata dell’anno della Provincia di Pisa, alla quale i ragazzi hanno rivolto domande sul suo inserimento in Italia.