Cronaca

Accoltellate e rapinate in centro

Attimi di terrore per un'ematologa e un'odontoiatra. La prima è stata aggredita alle spalle. Il malvivente arrestato dalla polizia

Era appena uscita da lavoro e stava camminando verso la sua auto. Una ricercatrice universitaria, ematologa del Santa Chiara è stata aggredita e ferita con una coltellata ieri sera in centro da un uomo che l'ha rapinata della borsa e che ha infierito su di lei anche dopo averla colpita dietro al collo procurandole ferite per fortuna lievi.

A mettere in fuga l'aggressore sono state le urla di un passante, che tuttavia non sono bastate a placare la furia del malvivente, che subito dopo ha aggredito un'odontoiatra appena fuori dal suo studio provato, prima di essere rintracciato e arrestato dalla polizia.

Si tratta di un 34enne con precedenti specifici e due provvedimenti di espulsione sulle spalle, che avrebbe agito per procurarsi i soldi necessari ad acquistare un panetto da 100 grammi di hashish che avrebbe a sua volta suddiviso in dosi da spacciare sulla piazza pisana.

In entrambi i casi ha ferito con un coltellino le sue vittime procurando loro ferite lievi al collo e a una spalla e, ha spiegato Fabrizio Nocita, capo della
squadra Volanti, "se la prima non gli avesse consegnato il denaro probabilmente avrebbe continuato a colpirla".

Anche la secondo ha avuto la prontezza di reagire mordendolo alla mano sinistra e facendolo scappare.

Il rapinatore è stato rintracciato due ore dopo in zona della stazione. Entrambe le donne aggredite lo hanno riconosciuto e ora lo straniero è in carcere in attesa della convalida del fermo: è accusato di rapina aggravata e tentata rapina con il vincolo della continuazione, lesioni e detenzione a fine di spaccio