Attualità

Addio a Paola Bora: il cordoglio del sindaco

"Ha dato il suo grande contributo d’azione e d’intelligenza, di riferimento anche per le generazioni più giovani"

Paola Bora

"La scomparsa di Paola Bora priva la nostra città di una grande energia". Il sindaco Marco Filippeschi esprime il suo cordoglio per la scomparsa della ricercatrice pisana, stronacata dalla malattia lo scorso sabato 24 gennaio. 

"Paola è stata una valida studiosa di una delle grandi scuole pisane, dell’università e della scuola Normale, quella di filosofia -si legge in una nota del sindaco-. La ricordo negli anni del suo impegno politico fra gli universitari del Partito comunista italiano e in quelli che l’hanno vista protagonista del movimento femminista. Alla Casa della donna, in particolare, ha dato il suo grande contributo d’azione e d’intelligenza, diventando il riferimento anche per generazioni più giovani della sua, capace di proporre in modi coinvolgenti le culture della differenza di genere. Paola ci lascia l’esempio di una presenza forte e dialogante, di una cultura ricca, non elitaria ma invece disponibile all’impegno, di un tratto umano, di una sensibilità che lascia in chi l’ha conosciuta un rimpianto profondo. Ci stringiamo con affetto alle figlie e a Maurizio, alle sorelle, ai familiari che le hanno dato tanto amore nel tempo della sua malattia, e alle sue amiche e compagne che le sono state sempre vicine".