Cinque famiglie con gravi situazioni socio-sanitarie e d’emergenza sociale (tre sotto sfratto) avranno una casa. Altre 12 case saranno presto assegnate e per fine febbraio ci saranno 21 nuove assegnazioni. In attesa che vengano completate le case di via Consani e via Vecellio.
Le cinque case assegnate (tre delle quali saranno consegnate in settimana) sono a Sant’Ermete, affidate alla Società della Salute per le emergenze abitative. Le assegnazioni sono provvisorie, visto che le case popolari sono destinate alla demolizione che avverrà non prima del 1 gennaio 2016. Demolizione necessaria per la costruzione della Nuova Sant’Ermete. Rimangono, sempre a Sant’Ermete, 21 case di resulta che il Comune sta recuperando e che a metà febbraio saranno pronte.
Dei 92 alloggi liberi attualmente esistenti in tutta la città, in 50 sono in corso i lavori e presto saranno assegnati.
Non abbastanza presto, forse, per fronteggiare del tutto l'emergenza sfratti: scade il 15 gennaio lo stop agli sfratti coattivi deciso da Prefettura e Comune di Pisa che ha permesso a 15 famiglie pisane di passare le feste in casa.
Dal 16 gennaio, però, gli sfratti a chi non può più pagare l'affitto perché ha perso il lavoro o per altri problemi non legati alla volontà quanto alla disponibilità, ricominceranno a diventare operativi.