Attualità

American Beach, flash mob per la spiaggia libera

Un presidio di protesta contro la decisione della Giunta di non destinare interamente l'ex spiaggia degli americani a spiaggia libera

In tanti ieri sotto la sede del Comune in piazza xx settembre, con maschere, asciugamani e salvagente, per chiedere un ripensamento sulla destinazione della ex spiaggia degli americani.

Con loro Tommaso Fattori, candidato Presidente della lista Sì - Toscana a Sinistra, i due candidati del collegio di Pisa, Tiziana Nadalutti e Andrea Corti, e i consiglieri comunali di Una città in Comune - Rifondazione Comunista Marco Ricci e Ciccio Auletta.

"L'amministrazione contraddice se stessa - dice Marco Ricci - il Consiglio aveva dato un altro indirizzo ma la Giunta ha voluto forzare la mano, prima ancora che la Commissione consiliare finisse il suo percorso. Questo rende ancora più grave la scelta di per se' sbagliata di destinare l'area all'ennesimo stabilimento balneare. Destinare a spiaggia libera il 30 per cento rappresenta una presa di giro per le persone, soprattutto quelle in maggiore difficoltà economica, relegate in un angolino accalcato". 

Si concentra sulla questione dei Beni Comuni Tommaso Fattori: "La tutela del litorale come bene comune era già presente nel Codice Giustinianeo, dobbiamo rilanciarla, e quando saremo al governo della Regione lo faremo".

"Questa vicenda parla anche di tutela dell'ambiente e della natura -aggiunge infine Tiziana Nadalutti-. Le dune sono importantissime, e nel nostro litorale sono state devastate negli anni, è l'ora di invertire la rotta, a cominciare dalla ex spiaggia degli americani".