Elezioni

"Annullare Canapisa, apologia dello spaccio"

La sindaca di Cascina e candidata per la Lega alle elezioni europee fa un appello al ministro Salvini chiedendo di annullare la manifestazione

Susanna Ceccardi

"Per noi è stato un preciso impegno in campagna elettorale e per questo chiediamo adesso aiuto al ministro Salvini: basta con il “Canapisa”, la street parade antiproibizionista che da anni raccoglie tutti gli spacciatori d’Italia e tutti i consumatori di droga a Pisa nel mese di maggio. È ora di chiudere con questo schifo a cielo aperto". 

Così Susanna Ceccardi, sindaco di Cascina (Pi) e candidata della Lega alle Europee nella circoscrizione Centro, lancia un appello al titolare del Viminale per annullare la manifestazione anti-proibizionista prevista nel capoluogo toscano il 18 maggio prossimo. 

"Dopo Torino, con l’importante annullamento del Festival della canapa, ci aspettiamo che lo stesso avvenga a Pisa dove i suoi cittadini – continua il Sindaco - si sono stufati di ospitare ogni anno la feccia di tutta Italia che si reca in città, patrimonio dell’umanità, per imbrattarla di droghe, vomito, escrementi. È ovvio: non si tratta di propaganda di idee ma di apologia dello spaccio. Le vittime sono i pisani, letteralmente ostaggio dentro le proprie case". 

Annullare “Canapisa”, insomma, è un impegno morale per la Lega: "Grazie a un Ministro che ci ha sempre ascoltato come Salvini e al Sindaco leghista Michele Conti che ha strappato il comune dalla sinistra è possibile adesso liberare i pisani da una manifestazione che non ha nulla di sociale e di culturale – conclude Ceccardi -. Lo stesso vale per i negozi di cannabis, luoghi di “promozione” dove viene banalizzata l’idea sul consumo delle droghe: tutto questo a fronte dei numeri impressionanti sull’impennata dell’uso delle sostanze stupefacenti fra i giovani ed a danno delle famiglie abbandonate per anni da quelle istituzioni che oggi finalmente si pongono a loro fianco in questa battaglia".