Cronaca

Terrorismo, misure di sicurezza rafforzate a Pisa

Attentati terroristici, la decisione di prefettura e forze di polizia: previsti ostacoli per le auto all'ingresso dei punti nevralgici della città

A Pisa, dopo i fatti drammatici avvenuti nelle ultime ore, in Spagna, Finlandia e Germania, riunione di coordinamento tecnico delle Forze di Polizia, presieduta dal vice prefetto vicario e alla quale hanno partecipato tutti i rappresentanti delle forze dell'ordine.

Presente anche un ufficiale delle unità militari che operano sul territorio per i controlli antiterrorismo.

Si procederà all’installazione di ostacoli permanenti all’accesso veicolare nei diversi punti del centro storico della città: Piazza XX Settembre (lato nord), Piazza Garibaldi (lato sud), Corso Italia (lato Piazza Vittorio Emanuele), Logge de’ Banchi (lato sud), Via Santa Maria lato sud (Piazza Cavallotti).

Fatto anche il punto sui numeri: attualmente 56 unità dell’Esercito Italiano sono impegnati nei servizi antiterrorismo nella città di Pisa, oltre al nucleo antiterrorismo dei Carabinieri che opera nei siti ritenuti maggiormente vulnerabili.

Inoltre, sempre sul fronte dei controlli antiterrorismo 4 pattuglie della Polizia di Stato, 4 pattuglie dell’Arma dei Carabinieri e 2 della Guardia di Finanza andranno ad "Intensificare i servizi di vigilanza con azioni dedicate e volte a privilegiare i servizi di prevenzione al grave fenomeno in argomento, anche con il supporto della Polizia Municipale di Pisa".

Nel corso della riunione è stata decisa l’opportunità di intensificare i servizi, anche con "L’impiego di militari dell’Esercito sul litorale pisano che opereranno con controlli dinamici su tutto il territorio interessato e andranno ad affiancare i servizi di vigilanza già attuati sul litorale dalla Polizia di Stato, dall’Arma dei Carabinieri, dalla Guardia di Finanza e dalla Polizia Municipale".

Intanto l'Imam di Pisa ha fatto sapere che la comunità musulmana prova "Orrore e dolore" per i fatti avvenuti a Barcellona.