Cronaca

Approdo abusivo nello Scolmatore, due denunciati

Intervento della Guardia di Finanza. Struttura realizzata su un'area demaniale di 2.400 metri quadrati, tramite 5 pontili. 80 i natanti ospitati

La Guardia di Finanza di Livorno ha scoperto e sequestrato, tra Pisa e Livorno, un approdo abusivo sul canale Scolmatore.

I militari del Reparto Aeronavale labronico hanno denunciato due persone per occupazione abusiva e alterazione di demanio idrico fluviale e abbandono di materiali.

L'approdo in questione era stato realizzato su un'area demaniale di circa 2.400 metri quadrati, tramite cinque pontili galleggianti che ospitavano un’ottantina di natanti.

La Guardia di Finanza, al termine delle indagini, hanno anche rinvenuto nell'area ora sotto sequestro, oltre duecento metri cubi di rifiuti di varia natura, derivanti di sicuro dall'attività di rimessaggio, e una casetta in legno utilizzata come base per un ufficio.

In una nota del comando di Livorno della Guardia di Finanza si sottolinea che la presenza di opere “non autorizzate lungo lo Scolmatore è estremamente pericolosa nel caso si renda necessario il suo utilizzo per il rapido deflusso delle acque dal fiume Arno in piena: natanti e pontili potrebbero essere strappati e trasportati dalla corrente, andando a ostruire la foce in corrispondenza della luce del ponte del Calambrone”.