Cronaca

Arno, i palconcelli restano lì per tutto febbraio

Ma secondo il vicesindaco di Pisa Ghezzi non bastano a fermare le emergenze

I palconcelli ai lati dell'Arno resteranno montati almeno per tutto febbraio. A patto che non piova oltre, il bacino possa svuotarsi e i terreni abbiano il tempo di asciugarsi. Lo ha detto il vicesindaco di Pisa Paolo Ghezzi in apertura del consiglio comunale di oggi e rispondendo a quanti ne hanno sollecitato la rimozione, visto che impediscono la vista del fiume.

Il vicesindaco ha ricordato che i palconcelli non possono essere la soluzione all'emergenza Arno anche perché lasciano passare acqua, "lo dimostrano le foto storiche".

La seconda emergenza è arrivata a 10 giorni dalla prima. "Il bacino è ancora pieno e il terreno è saturo. Se dovesse ricominciare a piovere, quindi, si avrebbe una nuova emergenza. Non possiamo affidarci allo scolmatore e neppure ai palconcelli".

Uno dei quali era sparito proprio a ridosso dell'emergenza. "Se è stato sfilato, l'autore del gesto sarà denunciato per attentato alla sicurezza pubblica. Su questo ho chiesto di controllare le registrazioni delle telecamere".