La guardia di finanza ha arrestato all'aeroporto, una cittadina di origine ecuadoriana proveniente dalla Spagna con 300 grammi di cocaina pura.
Ancora una volta a cadere nella fitta rete dei controlli posti in essere dalle Fiamme Gialle nell’area aeroportuale è stato un corriere cosiddetto ovulatore.
a tradite la giovane, il suo stato di evidente nervosismo, che ha insospettito le fiamme gialle. Presa l’ipotesi che la passeggera potesse occultare altre sostanze stupefacenti all’interno del proprio corpo, veniva concordato di approfondire i controlli in ospedale, poi rilevatisi negativi. Prima di essere sottoposta agli esami radiologici, la giovane donna consegnava spontaneamente l’unico ovulo di cocaina, del peso pari a circa 300 grammi, che occultava nelle parti intime. Lo stupefacente, una volta tagliato e confezionato in dosi da spaccio avrebbe fruttato oltre 20 mila euro.