In pochi mesi è evaso dai domiciliari per ben 10 volte. Al ragazzo di 25 anni, straniero, non deve essere proprio chiaro che non è libero, pur se fuori dal carcere.
Così, per la terza volta in una sola settimana, i carabinieri della compagnia di Pisa lo hanno arrestato.
Spesso, secondo i carabinieri, il 25enne li attendeva nella casa in cui era ristretto, a Cenaia, ma poi si allontanava verso Pisa o Pontedera, dove domenica lo hanno trovato di nuovo.
Celebrata la direttissima, grazie alla nuova riforma “svuota carceri”, il giudice non ha potuto assegnare la custodia in carcere e ha rimandato il ragazzo ai domiciliari, questa volta con il braccialetto elettronico. Lo stesso carabinieri, lo ha visto in giro, però, anche martedì, nonostante il nuovo provvedimento e nonostante il braccialetto.
Pur libero dal servizio, arresta nuovamente il cittadino marocchino che viene riportato ai domiciliari per una nuova direttissima il giorno successivo, a circa 48 ore dall’altra. Nuovamente condannato per evasione, dopo il processo viene riaccompagnato ai domiciliari: il braccialetto non era stato messo per indisponibilità temporanea.
Stamattina, durante un nuovo controllo presso la stazione ferroviaria di Pisa, è stato arrestato per la terza volta in meno di una settimana: sarà nuovamente accompagnato a Cenaia dove questa volta dovrebbe essergli finalmente applicato il braccialetto elettronico.