Attualità

Arriva il “Libro Sospeso” per bambini

Un progetto per regalare un sogno ai piccoli pazienti del reparto di onco-ematologia pediatrica

L’ormai consolidata formula del “Libro sospeso” si ripete e, questa volta, coinvolge il mondo dei più piccoli. Regalare un momento di svago e offrire un’occasione di incontro con la fantasia sono gli obiettivi dell’iniziativa “Un libro sospeso per guardare lontano” che, in occasione del “Maggio dei Libri”, è stata promossa dal Progetto l’Altalena, per raccogliere testi da donare ai bambini e ai ragazzi ricoverati al reparto di onco-ematologia pediatrica dell’ospedale Santa Chiara di Pisa. Si tratta di un gesto di generosità concreto e con fine specifico: incentivare la creatività e sottolineare il rapporto tra la terapia e l’arte, in questo caso la letteratura. L’idea, presente da molti anni nella mente di alcuni medici particolarmente ispirati, trova così una sua applicazione. Si riconosce al libro il potere di coinvolgere il piccolo lettore, facendolo incontrare con una nuova realtà, permettendogli così di vivere un’alternativa alla condizione di difficoltà che sta affrontando e di sentirsi di nuovo dentro il mondo della fantasia e del gioco esattamente come tutti i suoi coetanei. L’arte del narrare riscopre, quindi, la sua funzione originaria, la sua “vocazione”, che è quella di coinvolgere emotivamente e di far viaggiare con l’immaginazione, confermando le parole di Emily Dickinson secondo la quale “Nessun vascello c’è che, come un libro, possa portarci in contrade lontane”.

I libri, che potranno essere donati fino al 31 maggio, verranno raccolti nella ludoteca del reparto di onco-ematologia pediatrica, dove verrà avviato un servizio di prestito che consentirà ai bambini di avere a disposizione i racconti che più li appassionano.