Cronaca

Arte e multimedialità, ecco I colori di Popkov

La mostra resterà aperta fino al 27 aprile. Ospita un'istallazione sviluppata dal Sant'Anna

Arte e multimedialità. Quella di uno dei più acclamati artisti russi, Viktor Popkov, scomparso nel 2001, mescolata all’installazione interattiva sviluppata dal Laboratorio di Robotica percettiva dell'Istituto Tecnologie della Comunicazione, dell’Informazione, della Percezione della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, in collaborazione con l'associazione culturale spin-off Mnemosyne e si uniscono nella mostra appena inaugurata a Ca’ Foscari di Venezia e che resterà aperta fino al 27 aprile.
L'installazione I colori di Popkov è stata ideata e realizzata dal gruppo di Massimo Bergamasco che comprende i ricercatori Marcello Carrozzino, Chiara Evangelista e Marina Belli ed ha subito raccolto le attenzioni del pubblico, confermando come le nuove tecnologie applicate ai beni culturali ne permettano una “nuova” fruizione e una lettura più approfondita. In questo settore, il Laboratorio di Robotica percettiva dell’Istituto TeCIP della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa rappresenta una punta di eccellenza, grazie a ricerche che si sono sviluppate nell’arco di oltre 20 anni.

I ricercatori, insieme all'associazione culturale spin-off Mnemosyne, hanno messo a punto un'installazione interattiva, integrata all'interno dello spazio museale, che permeterà ai visitatori di interagire in maniera diretta con i dipinti di Viktor Popkov. L'installazione consente di selezionare un colore da una tavolozza rappresentata su uno schermo touch screen sul quale vengono mostrati i dipinti dell'artista, che presentano quel colore come dominante cromatica. Selezionato un dipinto viene proiettato il dettaglio del quadro corrispondente al colore scelto, dopodiché lo spettatore è libero di interagire con il dipinto, muovendosi al suo interno, alla scoperta di dettagli che l’occhio nudo potrebbe percepire con estrema difficoltà, osservando così le opere da una prospettiva diversa e innovativa rispetto a quella tradizionale.