La bomba è esplosa sulla sanità pisana e istantanee sono state le azioni e i commenti sia dell'Asl 5 che dell'Ordine dei medici nei confronti dei pediatri indagati per lo scandalo delle tangenti sul latte in polvere. Due le inchieste aperte dunque, e chiari gli intenti del direttore generale dell'Asl 5 Rocco Damone e del presidente dell'Ordine Giuseppe Figlini: i medici indagati saranno sospesi.
"Appena abbiamo ricevuto la notizia - ha detto Damone - ci siamo mossi per garantire la continuità assistenziale sostituendo i colleghi e tutelando gli utenti. Ora attendiamo informazioni da parte dell'autorità giudiziaria per decidere le sospensioni e per quanto tempo".
Gli fa eco Figlini: "Gli indagati saranno sospesi dall'Ordine - ha ribadito - se non altro perché si trovano agli arresti domiciliari. In attesa di notizie dai Nas e Procura, come Ordine metteremo in atto tutto ciò che è legalmente dovuto".