Tre boati nella notte hanno scosso il silenzio di Sant’Anna, svegliando di soprassalto i residenti. Erano circa le cinque del mattino quando una banda di malviventi ha fatto esplodere il bancomat della filiale Bpm in via Toscoromagnola 1416. L’assalto, avvenuto con ogni probabilità utilizzando bombole di acetilene, è durato pochi minuti: il tempo di far saltare lo sportello automatico, afferrare il denaro e fuggire a bordo di un’auto, forse un’Audi nera.
Sul posto sono arrivati in pochi istanti i carabinieri e i vigili del fuoco, ma i ladri si erano già dileguati. All’arrivo delle pattuglie la scena era devastante: vetri in frantumi, detriti sparsi sulla strada e una colonna di fumo che ancora usciva dai resti dell’ingresso. La zona è stata subito transennata per consentire i rilievi e mettere in sicurezza l’area.
Secondo le prime ricostruzioni, l’esplosione è stata talmente potente da distruggere la porta scorrevole della filiale e parte dell’interno. Il bottino, ancora da quantificare, ammonterebbe a decine di migliaia di euro. Gli investigatori stanno acquisendo i filmati delle telecamere di sorveglianza, nella speranza di individuare elementi utili all’identificazione dei responsabili.
Negli ultimi giorni episodi simili si sono verificati anche a Donoratico, Capannori e Stagno, tutti con la stessa modalità e sempre ai danni di filiali Bpm. Gli inquirenti non escludono che possa trattarsi della stessa banda, considerata esperta e ben organizzata.
La filiale, gravemente danneggiata, resterà chiusa per i lavori di ripristino. Le indagini dei carabinieri proseguono senza sosta