Politica

Auletta, "Lavori sulla linea Pisa-Livorno a fini bellici"

Il consigliere di opposizione raccoglie la denuncia dei "Ferrovieri contro la guerra" e attacca: "La base di Camp Darby va smantellata"

I lavori sulla linea Pisa-Livorno e sullo snodo di Tombolo sono serviti al potenziamento della logistica militare verso la base di Camp Darby. Questa è la denuncia del capogruppo di Diritti in Comune Ciccio Auletta, che dopo aver portato in Consiglio comunale la segnalazione dei "Ferrovieri contro la guerra", ha ricevuto la risposta in merito dall'assessore Massimo Dringoli.

Come riportato ancora dal consigliere di opposizione, attualmente sono in corso i lavori per dotare l'intera linea di un nuovo impianto di gestione computerizzato. "Secondo l'assessore - ha spiegato - questo impianto consentirà di aumentare le prestazioni della linea, rendendola più efficiente per tutti i traffici, incluso il trasporto di materiale bellico. I dati emersi svelano l'intensità del traffico militare sulla linea civile: 44 treni sono stati terminalizzati a Camp Darby nei primi sette mesi del 2025. Uno spostamento di armi e mezzi impressionante".

"È la prima volta che emerge nel dettaglio il traffico militare su ferro nel nostro territorio, asservito totalmente agli interessi americani con la piena complicità di chi governa a livello nazionale, regionale e locale - ha aggiunto - ciò è la prova lampante che il nostro territorio e le sue infrastrutture civili sono sistematicamente utilizzate e potenziate ai fini militari e bellici. I lavori eseguiti sulla linea civile, che hanno causato anche disagi ai pendolari, non hanno primariamente un fine civile, ma servono a rendere Camp Darby un arsenale sempre più efficiente e strategico".

"Occorre disertare e disobbedire a questo sistema di guerra che vede sempre più centrale il nostro territorio - ha concluso Auletta - rilanciamo la campagna per cui nessuna infrastruttura civile deve essere messa a disposizione per il trasporto di guerra e ancora una volta chiediamo che Camp Darby sia smantellata e restituita all'uso civile".