Attualità

Banda larga a Latignano

Bugli: "Sviluppo economico, competitività, accessibilità e semplificazione amministrativa non possano non tenere conto delle nuove tecnologie"

A Latignano si naviga in rete più velocemente. 

"Un esempio degli interventi che abbiamo messo in atto per portare la banda larga in tutta la regione – commenta l'assessore ai sistemi informativi e alla partecipazione della Toscana, Vittorio Bugli -. Lo abbiamo fatto e facciamo portando la fibra ottica dove non c'è, affinché gli operatori telefonici decidano di investire su quei territori, convinti che sviluppo economico, competitività ma anche accessibilità a i servizi e semplificazione amministrativa non possano non tenere conto delle nuove tecnologie, che devono essere per tutti". 

Della centralina Adsl accesa oggi a Latignano potranno beneficiare duemila cittadini, che finora potevano viaggiare al massimo a 640 kb al secondo. Una velocità oramai da lumaca.

"Per noi è grande la soddisfazione di vedere la fine, dopo oltre due anni, di una situazione di vera e propria discriminazione per i cittadini di Latignano – commenta l'assessore del comune di Cascina, Luca Barsotti -. In qualche modo è stata ristabilita una condizione di giustizia rispetto ad un diritto ormai basilare per tutti". 

L'amministratore ne approfitta per ringraziare l'ex collega alla provincia i Pisa Nicola Landucci, che si è mosso per inserire Latignano nel piano Infratel, e la Regione. Ringrazia anche "i funzionari che hanno seguito la questione ed hanno sopportato le nostre continue sollecitazioni, e i funzionari dei lavori pubblici del comune di Cascina che hanno seguito i lavori per la posa della fibra ottica". 

L'intervento a Latignano fa parte delle prima trance di lavori finanziata complessivamente con 30 milioni di euro da Ministero, Regione e Unione europea. A questi si aggiungeranno nuovi lavori, nel 2015, per portare la fibra ottica in altri territori. A disposizione ci sono già oltre 41 milioni, per portare la banda larga fino a 20Mbps nelle aree più remote. In parallelo sarà poi portata la banda ultra-larga, fino a 30Mbs, nelle aree produttive.