Cronaca

Bigattiera, campo sgomberato e abbattuto

Le ruspe hanno terminato la loro opera dopo che gli occupanti erano stati allontanati. Gli interventi di Sindaco e Prefetto

Marco Filippeschi, Sindaco di Pisa

"L'ordinanza che ho firmato è stata eseguita. Avrei preferito che gli occupanti del campo fossero usciti spontaneamente. Che la chiusura fosse necessaria tutti lo sapevano, ben prima della firma dell'ordinanza. C'è voluta la forza pubblica, ma tutto è stato gestito - come sempre si è fatto - con il rispetto dovuto alle persone e tutte le azioni sociali possibili sono state garantite. Ringrazio il Prefetto, il Questore e tutti gli operatori impegnati. Le istituzioni hanno operato all'unisono.

Abbiamo affrontato una sfida difficile, senza ipocrisie. Il quel campo c'erano gravi problemi igienico-ambientali e di legalità. La presenza di popolazione (non nomade, ma stanziale) Rom e di altre etnie in accampamenti e in alloggi del territorio di Pisa è squilibrata rispetto a quella di altre province, come riconosciuto dalla Regione. E' stata diminuita, con un impegno difficile, e si deve diminuire ancora.

 Proprio per rispettare le persone che chiedono vero inserimento e per legittimare agli occhi dei cittadini gli interventi sociali d'integrazione. Pretendendo sempre rispetto della legalità e delle regole di convivenza civile. Superando le "zone franche" e le cattive o pessime abitudini che devono subire. Perché la legge è e dev'essere uguale per tutti. Dobbiamo parlare chiaro, dire la verità e agire di conseguenza"

Attilio Visconti, Prefetto di Pisa


"Desidero fare pervenire a tutti gli operatori di Polizia e non, il mio più vivo ringraziamento per aver condotto in modo esemplare e altamente sensibile i compiti ad essi affidati. Complimenti per la professionalità e l'alto senso del dovere. Non è mai facile, lo so, ma ci impegneremo tutti fin da subito per alleggerire al massimo ogni tipo di disagio ed assicurare nel rispetto della legalità, ulteriori soluzioni alternative, oltre a quelle già proposte, soprattutto per le donne e per i bambini".“