Attualità

Blackout sul litorale, "disservizio vergognoso"

Attività e stabilimenti di Marina di Pisa, Tirrenia e Calambrone paralizzate per ore a causa della mancanza di energia elettrica. Parla Confcommercio

"Enel pensi a risolvere una volta per tutte il problema della corrente elettrica sul litorale pisano". 

E' dura la posizione di Confcommercio Pisa, per bocca del suo direttore Federico Pieragnoli circa il blackout che si è verificato sul litorale pisano questo fine settimana: “Credo che  quanto accaduto sia vergognoso, con le attività e gli stabilimenti balneari di Marina di Pisa, Tirrenia e Calambrone paralizzate a causa dell'ennesimo, improvviso black out. Ogni anno si ripete lo stesso spiacevole film, con il risultato di grandissimi disagi per le attività commerciali, danni economici diffusi, disservizi ai clienti. Siamo nel pieno della stagione per il nostro litorale, che muove il 30% circa dell'economia turistica provinciale, in un contesto di fortissima competizione per attirare turismo ed è inaccettabile che i nostri imprenditori debbano essere così pesantemente penalizzati da un simile disservizio”.

Che dipenda dal sovraccarico di una centralina ormai vecchia o a causa di qualsiasi altro motivo, per il direttore di Confcommercio Pisa non ci sono scuse: “Come associazione abbiamo inviato una lettera di protesta, vogliamo sapere se Enel è in grado o meno di garantire con sicurezza e continuità il servizio di fornitura elettrica sul litorale pisano. L'impatto di altri possibili disservizi è così forte, così come l'interruzione prolungata di un pubblico servizio nel momento di maggior afflusso delle persone, alla luce anche delle esperienze degli anni passati, che di questa vicenda dovrebbe interessarsi ed intervenire seriamente per prima l'amministrazione comunale”.