Cronaca

Bulgarella si difende, "Accuse infondate"

Il costruttore trapanese in una lunga nota inviata alla stampa si dichiara totalmente estraneo alle contestazioni mosse dai pubblici ministeri

"Le ipotesi dei magistrati sono costruite sulla base di un'indagine del Ros dei carabinieri che non riporta prove o elementi oggettivi di riscontro, ma dichiarazioni di mafiosi pentiti e collaboratori di giustizia".

L'imprenditore siciliano trapiantato da anni a Pisa, Andrea Bulgarella, accusato dalla Dda di Firenze di aver favorito presunte infiltrazioni mafiose nel settore della finanza, va al contrattacco e lo fa sostenendo che:


 "Certe rivelazioni, rilasciate a distanza di parecchi anni, hanno permesso di costruire un castello accusatorio pieno di molte suggestioni, soprattutto
quando si evoca, quasi a voler dare autorevolezza a un'indagine basata sul nulla, il nome di Matteo Messina Denaro, che non ho mai conosciuto e con il quale non ho mai avuto, direttamente o indirettamente, collegamenti di alcun tipo".

"Le ricostruzioni date in pasto alla stampa - conclude Bulgarella - procurano un grave danno non solo alla mia reputazione personale, ma al gruppo        imprenditoriale che dirigo e a quanti vi lavorano".