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"Bilancio senza aumenti, ma il Governo ci aiuti"

Approvato il documento per il triennio 2024-2026. Ghimenti: "I calcesani sappiano che i tagli servono per finanziare il ponte sullo stretto"

Il municipio di Calci

Nonostante le difficoltà e nonostante il periodo festivo, il Consiglio comunale di Calci ha approvato il Bilancio di previsione 2024-2026, dando così modo all'amministrazione di essere operativa già a partire dal 1° Gennaio.

Il Bilancio di previsione, a differenza degli anni passati, non ha potuto fare i conti, per esempio, sul fondo nazionale per il contributo affitti, che per Calci garantiva diverse decine di migliaia di euro ogni anno da destinare alle famiglie che pagano una locazione; quindi, non sono stati previsti rimborsi per il caro energia e carburanti, né per i rinnovi contrattuali dei dipendenti; infine, dal 2025 non è più previsto il contributo statale per le piccole opere, ovvero circa 70mila euro annui per il Comune.

Come spiegato dall'amministrazione, comunque, il nuovo Bilancio non introduce nuove tasse, né aumenta le aliquote, mantenendo invece tutti gli aiuti sociali previsti, oltre al mantenimento della spesa.

"Gestire un bilancio è un po' come gestire i conti in una famiglia: a meno che non si sia milionari, e Calci purtroppo non lo è, bisogna fare delle scelte - ha detto il sindaco Massimiliano Ghimenti - noi abbiamo fatto quanto necessario per poter salvaguardare i servizi senza mettere le mani in tasca ai cittadini".

"Tuttavia, le misure decise dal Governo Meloni ci preoccupano, perché faranno mancare moltissime risorse al nostro territorio, così come agli altri Comuni - ha aggiunto - il tutto, come dice la Corte dei Conti, principalmente per finanziare il ponte sullo stretto di Messina e, quindi, senza finanziare opere con ricadute su tutti i territori. I calcesani devono anche sapere che, come certifica la Corte dei Conti e al netto degli errori dei Governi precedenti, sarebbe stato sufficiente non finanziare il ponte per evitare i tagli che colpiranno il nostro territorio e le altre comunità".