Studenti che arrivano in ritardo e pendolari imbottigliati nel traffico della Vicarese. Questo è il tenore delle segnalazioni arrivate all'amministrazione comunale di Calci, che ha deciso di scrivere ad Autolinee Toscane al fine di migliorare il servizio e garantire gli orari previsti.
Inoltre, il Comune calcesano ha informato gli uffici competenti di Regione Toscana, Provincia di Pisa e Comune di San Giuliano Terme, affinché sia valutato l’impatto del nuovo impianto semaforico installato in località Mezzana, all’incrocio fra la strada provinciale e via XXV Aprile nel Comune termale.
In particolare, ricordando che non molto distante dal nuovo semaforo sulla Sp2 ve ne è un altro a Colignola, da Calci viene lanciata una proposta. "Fatte salve le dovute verifiche di sicurezza - hanno scritto - si pensi di valutare un diverso orario di funzionamento dell’impianto, come già avviene in orario serale e notturno, o una diversa gestione dei due impianti semaforici così ravvicinati".
"Autolinee Toscane ha assicurato di essere già attiva per migliorare il servizio, nella comune convinzione che non sia accettabile che i calcesani che usufruiscono del trasporto pubblico impieghino più di un’ora per arrivare a Pisa - ha commentato il sindaco Massimiliano Ghimenti - in particolare, ovviamente, studenti e lavoratori".
"Con Regione, Provincia e San Giuliano Terme - ha concluso l'assessore alla Mobilità Stefano Tordella - ci siamo detti disponibili a un incontro per approfondire le varie questioni, tenendo anche conto che minor traffico vuol dire non solo essere sicuri di arrivare in orario a scuola o al lavoro ma anche meno inquinamento".