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Con oltre 850 pannelli è boom di fotovoltaico

Dal 2019 a oggi, nel Comune di Calci, sono state inoltrate quasi 60 richieste di autorizzazione. Ghimenti: "Non blocchiamo i cittadini virtuosi"

Il palazzo comunale di Calci

Nel 2019 ne sono arrivate 2, nel 2020 altre 8, quindi 34 nel 2021 e, a oggi, ulteriori 15. In totale, 59 richieste per l'installazione di pannelli fotovoltaici, delle quali 54 sono state autorizzate e che, nel territorio di Calci, hanno portato a mettere in piedi oltre 850 pannelli solari per una potenza stimata superiore ai 200mila kilowattora annui.

Un vero e proprio boom, considerando anche che oltre il 90% del territorio è sottoposto a vincolo paesaggistico.

"I numeri ci dicono che a Calci i pannelli si mettono. Siamo però convinti che servano anche misure ulteriori, per favorire e incentivare l’installazione di pannelli fotovoltaici e di solare termico - ha commentato il sindaco Massimiliano Ghimenti - per questo l’amministrazione si è mossa già da tempo, dapprima autonomamente e, successivamente, anche su impulso del Consiglio comunale, presso la presidenza del Consiglio, i Ministeri competenti e i vertici della Regione".

Anche a seguito delle intenzioni di riaprire centrali a carbone per far fronte alla necessità di energia, l'amministrazione ha chiesto anche l'estensione per gli impianti di produzione da fonti rinnovabili, specie se puntuali e finalizzati all'autoproduzione, della deroga totale di autorizzazione paesaggistica prevista per altre tipologie di interventi edilizi minori.

"Nonostante l'impressionante aumento di pratiche edilizie presentate, poco meno di mille in tre anni e mezzo incentivate anche dai bonus edilizi, nonostante la crescita esponenziale di richieste di autorizzazione paesaggistica, con picchi del 400% nello scorso anno,  nonostante le difficoltà legate all’emergenza sanitaria e nonostante la carenza di organico - ha detto l'assessore all'Ambiente e alle Politiche energetiche Stefano Tordella - il risultato conseguito è fonte di orgoglio per il nostro territorio".

"Siamo consapevoli di alcune lentezze autorizzative e per questo, già prima dei Bonus ci siamo attivati per dotare l’ufficio tecnico di una nuova unità - ha aggiunto l’assessora al Personale, Anna Lupetti - a maggior ragione, è da sottolineare l’impegno profuso dal personale finora in servizio, visto il boom di richieste che ha investito l’ufficio stesso".

"Siamo convinti sia necessario attuare ulteriori forme di semplificazione e di premialità nei confronti di tutti quei cittadini virtuosi che agiscono attivamente per la transizione ecologica - ha concluso Ghimenti - nel contesto attuale ogni intervento volto all’autoproduzione deve poter essere accolto e nessun cittadino virtuoso deve essere bloccato".