Attualità

E' ancora confronto tra Intesa Sanpaolo e Comune

Intesa Sanpaolo conferma la chiusura dello sportello ma estende le agevolazioni per i clienti calcesani. Il sindaco chiede di rivedere la scelta

Prosegue il confronto fra amministrazione comunale e Intesa Sanpaolo, che ha annunciato la chiusura della filiale di Calci a partire dal 12 Ottobre 2024. Il sindaco Massimiliano Ghimenti, appena appresa la notizia, nel mese di aprile aveva espresso forte amarezza e totale disappunto, ritenendo la scelta penalizzante per il territorio e per i cittadini calcesani. Soprattutto per gli anziani. Per questo, aveva chiesto all’istituto bancario di rivedere la scelta o, se proprio ciò non fosse possibile, quanto meno di prevedere il mantenimento di uno sportello bancomat sul territorio e maggiori agevolazioni per i cittadini, oltre a quelle già prospettate, anche in considerazione degli ingenti utili generati da Intesa Sanpaolo.

Pochi giorni fa l’istituto bancario, ha confermato la chiusura della filiale calcesana ma ha comunicato di aver portato a 12 mesi, dai sei inizialmente prospettati, l'esonero per i clienti calcesani dal pagamento delle commissioni applicate ai prelievi sul territorio nazionale, sia presso gli esercizi convenzionati Mooney sia presso gli sportelli automatici di altre banche. Riguardo al mantenimento del servizio bancomat (con cassa continua) a Calci, Intesa Sanpaolo ha fatto sapere che “sono in corso le valutazioni.

“Onestamente - commenta il sindaco Massimiliano Ghimenti, a nome della giunta -, continuo ad essere convinto che la chiusura di uno sportello bancario in un paese sia una sconfitta, prima di tutto, per la stessa banca. La nostra comunità chiede, a gran voce, che la banca non chiuda.
Se poi la decisione non sarà rivista allora chiediamo la massima attenzione per i correntisti (già promessa dalla banca) ma soprattutto vorremmo un gesto di rispetto per il territorio. Bene, quindi, che Intesa Sanpaolo abbia esteso a 12 mesi le agevolazioni per i clienti calcesani, una volta che saranno privati di uno sportello bancario sul territorio, ma restiamo convinti che un istituto solido e in grado di generare utili per oltre 7 miliardi di euro nel solo 2023 possa fare molto di più. Per questo rinnovo la richiesta, che dimostrerebbe attenzione e rispetto per la Valgraziosa, che sia mantenuto almeno uno sportello bancomat sul territorio, con cassa continua, anche per rispetto di tutti quei clienti che, pur nel loro piccolo, negli anni hanno contribuito ai conti dalla banca, aspettandosi da questa servizi adeguati e, soprattutto, di prossimità”.