Grazie al finanziamento regionale, ottenuto tramite la Società della Salute, i parchi giochi del territorio comunale di Calci si arricchiscono di nuovi giochi inclusivi, che permetteranno di giocare anche a bambini e bambine con disabilità.
"È proprio questo il senso dell'investimento - ha spiegato il sindaco Massimiliano Ghimenti - perché riteniamo fondamentale per la crescita e l’interazione fra bambini e bambine che nessuno venga escluso dal gioco e che, anzi, tutti, senza distinzioni, possano anche avere occasioni di giocare insieme allo stesso gioco".
I nuovi giochi inclusivi, in tutto 9, hanno trovato posto nei vari parchi del territorio, dal Parco Pertini al Parco delle Fonderie, da Montemagno alle due aree attrezzata in località La Gabella, e sono stati inaugurati alla presenza dell’assessora regionale Alessandra Nardini.
"Ringrazio Alessandra per la sua costante vicinanza al nostro territorio - ha detto la vicesindaca Valentina Ricotta, che ha la delega alle Politiche per la diversa abilità - e ringrazio tanto tutti i colleghi della Società della Salute che hanno condiviso la mia proposta di presentare il progetto di Calci al finanziamento regionale".
L’amministrazione comunale ha investito in questo progetto di inclusività poco più di 11mila euro, di cui circa 9.500 euro coperti dalla Regione: pertanto, il Comune di Calci ha integrato con risorse proprie quanto restante.
Grazie a questa nuova implementazione, dopo l'installazione di due altalene inclusive nei principali parchi del territorio comunale e dopo l'acquisto di un mega gioco inclusivo installato al Parco delle Fonderie, oggi è possibile trovare almeno un gioco inclusivo in ciascuna delle aree gioco del territorio.