La mozione per contrastare il fenomeno dell'abbandono dei rifiuti presentata da Uniti per Calci, il gruppo di opposizione in Consiglio comunale, ha ricevuto il sì unanime da tutta l'assemblea, seppuir con qualche emendamento.
"Con la mozione approvata è stato chiesto al sindaco e alla Giunta di attivarsi per prevedere maggiori controlli e vigilanza sul territorio - hanno spiegato dal gruppo di minoranza - valutando l’ausilio delle guardie ambientali volontarie previste dalla legge regionale o di altri soggetti o strumenti a cui le normative in vigore riconoscono tale facoltà".
"Le iniziative prese finora dall’amministrazione, infatti, hanno iniziato a dare dei risultati, sanzionando per esempio alcuni responsabili, ma è necessario aumentare i controlli - hanno aggiunto - basti pensare che cosa è successo, negli ultimi 6 anni, nelle zone in cui non viene utilizzata la telecamera mobile, come in località Il Paduletto o fuori dal cimitero della Propositura: a fronte di 32 controlli sono state elevate solo 9 sanzioni dopo le verifiche eseguite sul materiale abbandonato".
Per Uniti per Calci, infatti, i controlli sinora svolti non sono sufficienti neppure per essere ripagati sul piano economico. "Dalla nostra richiesta è emerso che, dal 2017 a oggi, la Polizia municipale ha elevato in tutto 21 sanzioni, per un importo complessivo di 12.600 euro, dei quali soltanto 4.800 sono stati pagati - hanno aggiunto - alla collettività, però, lo smaltimento dei rifiuti, dal 2018 a Gennaio di quest’anno, è costato quasi 6.200 euro".
"La possibilità di attuare servizi complementari a quelli di competenza comunale è sicuramente uno strumento ulteriore per combattere la piaga dell’abbandono indiscriminato dei rifiuti - hanno concluso -auspichiamo che l’amministrazione vi faccia ricorso".