Attualità

Il consiglio dei ragazzi pensa a sé e agli altri

Acquistato materiale per potenziare l'offerta didattica della scuola, non prima di aver destinato 700 euro all'iniziativa "SpesaSOSpesa"

Il Consiglio comunale dei ragazzi di Calci (foto di repertorio)

Libri in lingua originali, materiale da disegno e manichini in legno per il laboratorio di arte, uno scheletro del corpo umano per il laboratorio di scienze e un kit robotica per esperimenti scientifici. Sono gli acquisti fatti dal consiglio comunale dei ragazzi di Calci che, nei limiti del budget annuale messo a loro disposizione dal bilancio comunale, ha deciso di destinare una parte di risorse al potenziamento del materiale didattico e dell’offerta educativa della loro scuola. 

Il materiale acquistato consentirà ai docenti della scuola secondaria Giunta Pisano di sopperire all’impossibilità di portare i ragazzi nei laboratori, a causa delle restrizioni vigenti per contenere il Covid-19, effettuando così attività laboratoriali in classe.

I piccoli consiglieri già avevano destinato, nella Primavera scorsa, 700 euro dei loro fondi all’iniziativa “SpesaSOSpesa”. per sostenere le famiglie più deboli del paese.

“Grazie alle insegnanti della scuola – ha commentato l’assessore alle pari opportunità Valentina Ricotta - che con la loro sensibilità, cura ed entusiasmo continuano a guidare i nostri ragazzi in questo percorso partecipato che li responsabilizza facendoli crescere al contempo coi valori della tutela del bene comune”. 

Molto soddisfatto anche il sindaco Massimiliano Ghimenti: “Durante la prima fase emergenziale i ragazzi hanno dimostrato che, quando vengono coinvolti e ascoltati, producono grandi azioni che devono fare da guida anche a noi “grandi”. Abbiamo molto apprezzato la scelta di destinare parte del budget alle famiglie più bisognose e oggi siamo felici di constatare che hanno pensato all’ampliamento dell’offerta educativa della loro scuola. La speranza è che questo luogo diventi sempre più volano di stimoli, confronto, discussione e idee così da dar vita a progetti inclusivi ai quali attingeremo anche noi amministratori e adulti”.