Attualità

Il Monte rinasce dopo l'incendio

Sono iniziati i cantieri per la realizzazione degli interventi di ripristino sul territorio e la piantumazione di nuove specie arboree

Sono iniziati da alcuni giorni - in seguito ad una convenzione firmata dal Comune di Calci con l’Unione Montana Alta Val di Cecina e al finanziamento della Regione Toscana che ha stanziato 40mila euro - i cantieri per la realizzazione degli interventi di ripristino nei territori colpiti dalle fiamme nel settembre 2018. Subito dopo il trattamento del materiale vegetale combusto e alcune piccole opere di difesa attualmente in corso collegate ad azioni di ammendamento del terreno al fine di migliorarne la fertilità, gli operai dell’Unione Montana Val di Cecina e del Comune di Calci sono già al lavoro per mettere a dimora a specie arboree accompagnandole in contemporanea da semine di specie erbacee.

I cantieri interesseranno la zona di confine fra i comuni di Calci e Vicopisano a cavallo del crinale che dal Monte Lombardona attraversa il Monte Grande fino al Castello della Verruca proseguendo come spartiacque verso i bacini del vallino di Nicosia e quello di Crespignano.
Quest’area che interessa direttamente anche i bacini di Noce (Vicopisano) e del Botro di Santa Alessandria (Calci) è infatti indicata come strategica anche per gli interventi previsti nel Piano di Specifico di Prevenzione dei Monti Pisani.