"L'amministrazione si lamenta dei tagli del Governo, ma poi rinuncia a partecipare ai bandi". È l'attacco mosso dalla consigliera Serena Sbrana, capogruppo dell'opposizione, che critica il Comune per non aver partecipato al bando Bici in Comune, promosso dal Dipartimento per lo Sport e i Giovani.
"Il Comune, come confermato dall’assessore Luca Fanucci, non ha nemmeno tentato di partecipare a un’iniziativa perfettamente compatibile con la nostra realtà territoriale e ambientale - ha spiegato - che offriva fino a 80mila euro per le tre linee di intervento che potevano essere scelte: mobilità ciclabile, riqualificazione di percorsi esistenti oppure organizzazione di eventi sportivi e cicloturistici".
Per Sbrana le motivazioni fornite dall'amministrazione non sono accettabili. "Troppi criteri da soddisfare, poche speranze di ottenere il punteggio minimo e soprattutto, ammissione gravissima, l’impossibilità di cofinanziare con risorse comunali nemmeno il 20% dell'importo - ha detto - dunque, se non possiamo cofinanziare nulla, se non siamo in grado di presentare un progetto, se ogni bando viene considerato troppo complicato, che futuro amministrativo possiamo aspettarci?".
"Non si dica, quindi, che il bilancio comunale è solido e virtuoso: un Comune che non partecipa ai bandi per mancanza di risorse è un Comune fragile - ha concluso -
e non si dia colpa al Governo: quando i fondi ci sono, questa Giunta li lascia sul tavolo per paura, pigrizia o incapacità. A parole, parlano di sostenibilità, vocazione turistica e cura dell’ambiente, ma nei fatti non muovono un dito per rendere queste parole realtà".