Attualità

Nuove telecamere per sorvegliare il bosco

Ad un anno dall’incendio che ha colpito la zona, installate le prime telecamere per monitorare il bosco e diversificare i controlli

Un anno dopo l'incendio il bosco ha occhi nuovi per proteggersi dalle fiamme. Ci sono voluti tre giorni per domare il rogo esploso il 24 settembre 2018 sul Monte Pisano, che nel frattempo aveva distrutto oltre mille ettari di vegetazione.

La mobilitazione per il territorio è partita immediatamente e nei mesi successivi Unicoop Firenze, insieme con le sezioni soci Coop Valdera, Cascina, Pisa, Valdiserchio-Versilia, ha lanciato la raccolta fondi Gli Occhi del Bosco per realizzare un impianto di videosorveglianza mediante l’installazione di videocamere ad alta risoluzione interconnesse tra loro e collegate alla sala operativa di Protezione civile. Obiettivo: diversificare i controlli sugli incendi grazie al monitoraggio del bosco e prevenire situazioni pericolose per il territorio e le persone, come gli incendi del 2018.

Sono otto le telecamere previste dal progetto, che si integra con quelli già attivi sul territorio e completa una serie di dispositivi di sicurezza che mirano alla riduzione del rischio per chi vive o frequenta il Monte Pisano.

Il progetto Occhi del Bosco è stato ideato e realizzato in collaborazione con il Centro intercomunale Protezione Civile Monte Pisano, i Comuni di Buti, Calci, Vecchiano, Vicopisano e San Giuliano Terme. Con il patrocinio dei Comuni di Cascina e Pisa e della Provincia di Pisa.