Nuova scenografia per la festa patronale dedicata a Sant'Ermolao che si è svolta in un centro storico completamente riqualificato. Sono terminati gli interventi di ristrutturazione di via Roma, con il restyling dell'ingresso del parco Sandro Pertini e dell'area pedonale all’incrocio con via Brogiotti.
"Questo nuovo, consistente lotto di lavori permette all'amministrazione comunale - hanno detto dal Comune di Calci - di completare la valorizzazione dell'asse che collega due dei tesori della Valgraziosa: la Certosa di Calci e la Pieve dei Santi Giovanni ed Ermolao". Nello specifico, la parte più significativa dell'operazione è stata la stesa di una nuova pavimentazione, sia nella parte carrabile, in "natural pavement", sia nei percorsi pedonali e nei marciapiedi, in cemento architettonico. Sono stati inseriti poi diversi arredi, come panchine, fioriere e paletti di separazione volti a proteggere maggiormente alcune aree sensibili.
"Il quadro economico di progetto è stato di 370mila euro, spese progettuali e tecniche comprese. Di questi - hanno aggiunto dall'amministrazione comunale - ben 300mila euro sono stati coperti da un finanziamento erogato dalla Regione Toscana. Non si è trattato, dunque, soltanto di risolvere le note problematiche di questo tratto di strada ma di dare una nuova veste e dunque una "nuova vita" al centro cittadino. Che non a caso si presta ancora di più alle tante iniziative che vitalizzano il territorio calcesano, oltre che alle crescenti collaborazioni con il Centro commerciale naturale e con le associazioni di categoria".
"Un altro impegno programmatico mantenuto - hanno affermato con soddisfazione il sindaco, Massimiliano e l'assessora ai lavori pubblici, Valentina Marras - anche nei tempi che avevamo indicato nell'ultima campagna elettorale. Ne siamo davvero contenti perché crediamo che rispettare gli impegni con la cittadinanza sia un assoluto dovere: ne va della credibilità delle istituzioni democratiche. A breve saranno eseguite alcune piccole lavorazioni di dettaglio a completamento dell'opera, come ad esempio l'ultimazione dei percorsi tattili. Riteniamo doveroso infine ringraziare la Regione Toscana per il fondamentale contributo".