Un volontario dell'antincendio è stato sottoposto a fermo come indiziato di delitto per il rogo sui monti pisani che dal 24 settembre ai primi di ottobre ha distrutto 1.500 ettari di boschi e oliveti, interessando anche alcune abitazioni.
“Lascia sbigottiti ed increduli- - commenta il consigliere regionale Pd Andrea Pieroni - la notizia dell'arresto di un calcesano, per di più volontario dell'antincendio boschivo, quale presunto autore del devastante rogo del 24 settembre".
"Da sperare che non sia vero - aggiunge Pieroni - Ma se l'esito delle indagini e dei procedimenti giudiziari in corso dovessero confermarlo, giustizia dovrà essere fatta e le pene inflitte molto severe. Intanto, un grazie sentito ai carabinieri ed agli inquirenti per il prezioso lavoro che, anche in questa circostanza, stanno facendo”.