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Calcio, poliziotti pisani in polemica con Britaly

Duro intervento del sindacato di polizia Siulp che chiama in causa la proprietà del Pisa calcio per le affermazioni fatte sulle forze dell'ordine

Ieri, in una lettera indirizzata al sindaco di Pisa Filippeschi, Britaly Post, che detiene la società di calcio neroazzurra ( vedi articoli correlati ), aveva tra le altre cose fatto riferimento all'amichevole annullata contro il Celta Vigo:

"Il 3 agosto scorso è stato impedito lo svolgimento dell'amichevole con il Celta Vigo e, fatto ancora più grave, le stesse forze dell'ordine che hanno consigliato di eclissarsi ai dirigenti della società, già in precedenza minacciati, hanno anche consigliato di annullare la partita piuttosto che ripristinare la legalità contribuendo purtroppo involontariamente ad alimentare una pseudo-strategia del terrore utilizzata ad arte".

Questo il passaggio della lettera della Britaly alla quale risponde il sindacato di polizia col segretario provinciale Vito Giangreco chiamando in causa il Prefetto e il Questore di Pisa:

"Dottor Visconti, Dottor Francini, riteniamo quelle affermazioni gratuite ed infondate e leggere che le Forze dell’Ordine sono colpevoli di non aver fatto rispettare la legalità, a nostro avviso, richiede da parte vostra un intervento forte e risoluto nelle sedi competenti, mentre noi come SIULP-PISA, primo Sindacato di Polizia a tutela del personale che rappresentiamo, chiediamo ed attendiamo le dovute scuse a testimonianza del serio lavoro fatto quotidianamente dalle donne e dagli uomini in divisa che agiscono al solo fine di garantire, non solo la legalità, ma anche e soprattutto l’Ordine e la Sicurezza pubblica, disinteressandosi completamente degli elementi societari, economici, politici che invece tanto attraggono altri soggetti".

E ancora:

"Dottor Visconti, Dottor Francini, il SIULP-PISA vi chiede di intervenire in modo coraggioso nelle sedi competenti per evitare che in un futuro si assista ancora al tentativo di usare l’operato delle Forze dell’Ordine per distogliere le attenzioni su cessioni societarie e vi chiede di intervenire per dire basta al continuo svilimento dell’operato delle donne e degli uomini in divisa che ogni giorno con sacrificio, mal pagati, senza alcun turn-over, si prodigano per garantire l’ordine e la sicurezza pubblica di tutti i cittadini non meritando inopportuni quanto poco edificanti accostamenti".