Canapisa, la tradizionale manifestazione delle associazioni antiproibizioniste per la legalizzazione delle droghe leggere, si terrà ancora una volta a Pisa, non l'ultimo fine settimana di maggio ma bensì sabato 19 maggio. Si tratta della 18esima edizione.
Un annuncio, quello del comitato promotore, che ha subito riattivato le polemiche che ogni anno accompagnano la manifestazione, considerata da alcuni fonte di caos e degrado, inaccettabile per il quieto vivere dei cittadini pisani. Un tema, quello della legittimità del Canapisa, che subito è entrato fra quelli "caldi" da campagna elettorale.
"Quando a giugno andremo al governo della città - ha annunciato Michele Conti, il candidato sindaco del centrodestra pisano -, Canapisa sarà solo un triste ricordo delle amministrazioni targate centrosinistra". Il quale ha poi ringraziato la senatrice della Lega Rosellina Sbrana, firmataria di un'interrogazione per chiedere "per chiedere che venga messa fine a questo scempio che da troppi anni violenta la nostra Pisa. Sporcizia, degrado e spaccio non sono più tollerati".